“Baile na Broca”: sembra il nome di un’amica di Baba Yaga, la strega.

E la magia anche questa volta c’entra eccome, visto che è un angolo di Irlanda (Ballynabrocky) che ha stregato Bruno.

Maleficio o incantesimo? Tutti e due insieme forse, perché gli scatti di Bruno parlano di un mare che affascina e fa tanta paura insieme, che uccide e culla, a seconda dell’umore. Sembra un mostro placido che ci aspetta, agitando l’esca di un po’ di luce, di una fiamma colorata all’orizzonte.

Cieli neri, e un mare oscuro, quasi fumante. Scrigno di segreti, di magie.

Non c’è barca che osi sfidare quelle acque. Le uniche ritratte sono relitti, arresi su una spiaggia.

Non ci resta che fidarci di Bruno, abbandonarci, lasciarci anche stavolta guidare nel viaggio. Fino a sentirci bagnare i piedi da quell’acqua ghiacciata, presi tra il solido appiglio di scogli che sembrano vivi e la speranza di quei bagliori lontani.

Guido Cavazzuti

Per info: www.brunomariamphotography.com